Statuto

Adottato dall’Assemblea Straordinaria del 18 dicembre 2023

Titolo primo – Ragione Sociale
Art. 1
Denominazione e sede
L’Associazione, senza scopo di lucro, degli “specialisti in acustica” (rumore, vibrazioni e suono) è stata costituita dai soci fondatori con atto notarile in Milano il 25 marzo 1991. L’Associazione modifica la propria denominazione in “ASSOACUSTICI Associazione Specialisti Acustica – Vibrazioni – Elettroacustica”. L’associazione così costituita sarà indicata nel seguito come Assoacustici.

Rispetto all’atto costitutivo la sede di Assoacustici è in Saronno (VA).

L’Assoacustici, mediante deliberazione del Consiglio Direttivo, può:

  • istituire uffici distaccati, sedi territoriali, comitati e gruppi tecnici e scientifici e organismi professionali;
  • costituire proprie società di servizio e assumere partecipazioni in società e in organizzazioni ai fini del raggiungimento degli obiettivi associativi.
Art. 2
Finalità.
L’Assoacustici, associazione non avente fini di lucro, persegue i seguenti scopi:

  • rappresentare, valorizzare e tutelare le figure professionale e le attività professionali dei soci;
  • promuovere la rappresentanza degli interessi culturali, tecnici, professionali, previdenziali e assistenziali dei Soci;
  • curare e favorire lo scambio d’idee, esperienze e conoscenze fra i Soci;
  • favorire la nascita e lo sviluppo d’iniziative di formazione e aggiornamento professionale dei Soci;
  • provvedere alla formazione culturale e l’aggiornamento professionale dei Soci;
  • promuovere la qualificazione e la certificazione professionale, a tutela della professionalità e degli utenti;
  • promuovere l’aggiornamento tecnico scientifico e culturale mediante attività d’informazione e formazione;
  • collaborare con le istituzioni nazionali e internazionali per lo studio e l’emanazione di normative, linee guida, buone prassi e documenti di riferimento;
  • ricerca, promozione e anche stipula, ove ritenuto necessario dall’Assoacustici, di polizze assicurative coprenti i settori professionali dei Soci;
  • attività editoriale.
Art. 3
Natura dell’associazione

L’Assoacustici è libera e indipendente, apolitica e apartitica, culturale-scientifico, ha carattere professionale, di organizzazione della categoria degli Specialisti di Acustica – Vibrazioni – Elettroacustica e non persegue scopo di lucro. Per quanto previsto dal successivo articolo 12 (destinazione) del presente statuto, non potranno essere distribuiti agli aderenti all’Associazione, utili, avanzi di gestione, fondi, capitale, in modo diretto o indiretto.

Art. 4
Attività dell’associazione
Per raggiungere i suoi scopi, i quali non hanno né potranno mai avere alcun fine di lucro, l’Assoacustici potrà svolgere tutte quelle attività che si reputino opportune e in particolare:

  1. curare la preparazione e la divulgazione di materiale informativo e didattico;
  2. promuovere e organizzare manifestazioni, congressi e riunioni a carattere scientifico, professionale e culturale a livello nazionale e internazionale;
  3. promuovere e organizzare corsi e altre attività formative sia in Italia sia all’estero;
  4. promuovere e svolgere attività di qualificazione;
  5. promuovere la certificazione di persone, di apparecchiature e di prodotti del settore tramite ente accreditato ACCREDIA;
  6. Gestire contributi, fondi, elargizioni, nei modi consentiti dal presente statuto;
  7. Gestire il patrimonio associativo, dare in affitto o concessione, acquistare, vendere, locare i beni mobili o immobili dell’Assoacustici.

Il consiglio direttivo ha la facoltà di emanare e di adottare regolamenti purché compatibili con il presente statuto, eventuali regole non conformi allo statuto sono nulle. I regolamenti diventano operativi dopo l’approvazione del consiglio direttivo e la comunicazione ai propri iscritti, ma devono in ogni caso essere sottoposti alla ratifica dell’assemblea ordinaria immediatamente successiva all’emanazione dei regolamenti.

Art. 5
Rapporti nazionali ed internazionali
L’ Assoacustici promuove e sostiene rapporti di collaborazione con le altre associazioni, nazionali, comunitarie e internazionali, aventi finalità simili, con tutti gli organismi, enti, istituti, comitati, centri studio e di ricerca anche attraverso corsi di formazione. L’ Assoacustici intende rappresentare la comunità italiana degli Specialisti, in Acustica, Vibrazioni ed Elettroacustica, negli organismi nazionali e internazionali in cui è richiesta la sua presenza.
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Titolo secondo – SOCI e ASSOCIATI
Art. 6 Composizione dell’ Assoacustici L’Assoacustici è composta di:

  1.  Soci Fondatori – Soci con una conoscenza avanzata nei vari settori dell’acustica (acustica- vibrazioni elettroacustica) che hanno fondato l’Assoacustici con Atto notarile in Milano il 25 marzo 1991.
  2. Soci Specialisti – Soci con una conoscenza avanzata nei vari settori e che svolgono in tali campi attività professionale, con almeno due anni d’esperienza continua e documentabile, che hanno superato la procedura di qualificazione per titoli e/o per esami riconosciuta dall’Assoacustici, secondo le modalità previste dal regolamento d’attuazione dello statuto.
  3. Soci Acustici – i Soci che hanno superato la procedura di certificazione per titoli o per esami riconosciuta secondo le modalità previste dal regolamento di attuazione dello statuto.
  4. Soci Onorari – persona fisica che si sia distinta in modo rilevante nel settore dell’acustica, (acustica – vibrazioni – elettroacustica) secondo le modalità previste dal regolamento d’attuazione dello statuto.

All’Assoacustici possono partecipare anche in qualità di Associati (nel precedente statuto denominati “Soci”):

  1. Tecnici Associati – tutte le persone fisiche e giuridiche, private o pubbliche, che svolgono attività o sono interessati ai vari settori dell’acustica (acustica – vibrazioni – elettroacustica) secondo le modalità previste dal regolamento d’attuazione dello statuto.
  2. Sostenitori Associati – tutte le persone fisiche o giuridiche, Enti privati o pubblici, che finanzino le finalità dell’Assoacustici con libere elargizioni, erogazioni, contributi, donazioni o lasciti secondo le modalità previste dal regolamento d’attuazione dello statuto.
  3. Enti Associati – Società, Enti pubblici e privati, Università, Aziende, Scuole, Centri di formazione, di studio o di ricerca interessate ai vari settori dell’acustica (acustica – vibrazioni – elettroacustica) secondo le modalità previste dal regolamento di attuazione dello statuto.

Di seguito saranno richiamati

  • Soci:

SF – Socio Fondatore.

SS – Socio Specialista.

SA – Socio Acustico.

SO – Socio Onorario

  • Associati:

  AT – Tecnico Associato.

 AS – Sostenitore Associato.

 AE – Ente Associato.

Il consiglio può istituire altre categorie, con la modifica del regolamento d’Attuazione dello Statuto, secondo le necessità dell’Associazione.

Art. 7
Ammissione dei Soci e Associati

Il rapporto associativo nasce con l’accoglimento della domanda di adesione e dura a tempo indeterminato, se non per quanto riportato nell’art. 8 del presente statuto, e secondo le modalità previste dal regolamento d’attuazione dello statuto. L’iscrizione all’Assoacustici non può essere limitata nel tempo e tutti i Soci hanno parità di diritti e di doveri. Nell’interesse dei Soci e per la valorizzazione della loro immagine professionale Assoacustici attiva strumenti di garanzia a tutela dell’utente. I richiedenti, con la sottoscrizione della domanda di adesione, accettano l’approccio al rapporto associativo e assicurano la partecipazione e condivisione al fine del miglior funzionamento del sistema e della sua corretta percezione da parte degli utilizzatori dei servizi erogati. L’ammissione all’Assoacustici avviene a seguito dell’accoglimento da parte del consiglio direttivo della domanda scritta del richiedente in base al parere della commissione accettazione. L’iscrizione all’Assoacustici implica l’accettazione del presente statuto, del codice deontologico e dei regolamenti d’attuazione dell’associazione e di quanto espressamente richiesto nella modulistica specifica d’iscrizione sottoscritta dal richiedente.

Art. 8
Decadenza – Dimissioni
La qualifica di Socio o Associato si perde, mediante delibera del consiglio, in caso di:

  1. mancanza dei requisiti previsti per l’iscrizione;
  2. dimissioni, tramite Raccomandata con Prova di Consegna o posta elettronica certificata;
  3. morosità, con delibera del consiglio, in caso di mancato pagamento delle quote annuali;
  4. decesso;
  5. radiazione;
  6. scioglimento dell’Assoacustici.

Il dimissionario è tenuto alla restituzione e non utilizzazione del timbro e della tessera associativa e in ogni caso a pagare la quota annuale sino alla restituzione del timbro, della tessera e, comunque, sino al termine dell’esercizio finanziario in corso, 31 dicembre di ogni anno. Il rapporto associativo può essere risolto, mediante delibera del Consiglio, in caso di mancato pagamento della quota annuale nei termini previsti (entro il 31 dicembre di ogni esercizio finanziario), secondo le modalità previste dal regolamento d’attuazione dello statuto.

Art. 9      Timbro e                                                                                                                                                                                                                                             Marchio dell’Assoacustici Ai soli Soci sarà consegnato, previo apposita richiesta a mezzo posta elettronica certificata, e/o autorizzato il timbro di appartenenza all’Assoacustici. Il timbro è di proprietà dell’Assoacustici ed è concesso in uso al Socio che s’impegna a farne l’uso consentito e alla restituzione e non utilizzazione a seguito di semplice richiesta dell’Assoacustici. Proprietario del marchio è l’Assoacustici. Il consiglio potrà estendere l’uso del Marchio dell’Assoacustici secondo le regole stabilite dal regolamento di attuazione dello statuto. L’uso improprio del Marchio sarà valutato dai Probiviri che delibereranno le azioni del caso, fino alla radiazione.
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Titolo terzo – Fondo comune
Art. 10
Costituzione
Il patrimonio dell’Assoacustici è costituito:

a) dai beni mobili e immobili che diverranno di proprietà dell’Assoacustici;

b) da eventuali erogazioni, donazioni, lasciti e contributi da parte di enti pubblici, persone fisiche e giuridiche.

Art. 11
­Quote Associative 
Le entrate dell’Assoacustici sono costituite da:

  1. quote Associative ordinarie e straordinarie dei Soci e Associati;
  2. contributi in occasione di specifiche attività;
  3. ogni altra entrata che concorra a incrementare l’attivo Sociale.

I Soci e gli Associati sono tenuti a versare la quota associativa annuale, nelle misure e secondo i criteri deliberati annualmente dal consiglio direttivo e ratificati dall’Assemblea ordinaria. Le quote associative versate non sono in alcun modo restituibili, né in caso di scioglimento del singolo rapporto associativo né in caso di scioglimento dell’Assoacustici. Vige inoltre l’intrasmissibilità della quota o contributo associativo, la non rivalutazione della stessa, e non sono previsti trasferimenti a causa di morte.

Art. 12 e 13 Destinazione ed
Esercizio finanziario e l’esercizio sociale
Art. 12 DESTINAZIONE:Il patrimonio dell’Assoacustici deve essere destinato alle finalità di cui all’art. 2 del presente statuto. E’ vietata la distribuzione agli iscritti, anche in modo indiretto, di utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Assoacustici salvo che la destinazione o la distribuzione siano imposte dalla legge come previsto da art. 148.

Art. 13 ESERCIZIO FINANZIARIO E L’ESERCIZIO SOCIALE:

L’Esercizio Finanziario e l’Esercizio Sociale si chiudono al 31 (trentuno) dicembre di ogni anno. Alla fine di ogni esercizio l’esecutivo provvede alla redazione del bilancio consuntivo che evidenzi la situazione economica, finanziaria e patrimoniale, che deve essere approvato dal consiglio direttivo per essere sottoposto all’approvazione dell’assemblea. I bilanci possono essere approvati tramite consultazione referendaria. In tal caso i bilanci saranno inviati ai Soci con allegata la relazione del collegio sindacale, se eletto, e la delibera d’approvazione del consiglio.

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Titolo quarto – Ordinamento
Art. 14
Organi dell’associazione
Gli organi dell’Assoacustici sono:

l’Assemblea dei Soci;

  • il Presidente;
  • l’Esecutivo;
  • il Consiglio Direttivo;
  • il Collegio dei Probiviri;
  • il Collegio Sindacale, se eletto.
Art. 15
L’Assemblea dei Soci
L’assemblea è costituita dai Soci, in regola con il pagamento delle quote associative e che abbiano assolto gli obblighi derivanti dal presente statuto, codice deontologico e regolamento di attuazione dello statuto in merito al mantenimento della propria qualifica. L’assemblea dei Soci è l’organo sovrano dell’associazione e può essere convocata in sessione ordinaria o straordinaria. Gli Associati, in regola con i pagamenti, possono partecipare solo a titolo consultivo. Il Socio può delegare, per iscritto, un altro Socio. Ciascun Socio può essere portatore al massimo di tre deleghe.
Art. 16
Assemblea ordinaria
L’assemblea ordinaria si riunisce almeno una volta l’anno. La convocazione è deliberata dal consiglio direttivo e comunicata per iscritto (con posta elettronica certificata) ai Soci e Associati almeno cinque giorni prima della data stabilita. La convocazione deve contenere l’ordine del giorno dell’Assemblea. L’assemblea ordinaria è convocata per:

  • definire la politica dell’Assoacustici e approvare i programmi che s’intendono realizzare;
  • discutere e approvare le relazioni sulle attività e i bilanci;
  • modificare le quote d’iscrizione e le quote annuali stabilite dal consiglio;
  • stabilire il numero dei membri del Consiglio e l’eventuale necessità di un Sindaco o di un Collegio Sindacale.
  • eleggere il consiglio direttivo, l’eventuale collegio sindacale e il collegio dei probiviri in base alle candidature pervenute alla segreteria entro la data stabilita dal direttivo e comunque entro sessanta giorni dalla data stabilita per l’assemblea;
  • proclamare i Soci onorari su proposta del consiglio direttivo;

La partecipazione all’assemblea potrà essere richiesta dal Consiglio Direttivo:

  • in modalità online
  • in presenza
  • in modalità mista (online ed in presenza) a secondo delle necessità.
Art. 17
Assemblea straordinaria
L’assemblea straordinaria deve essere convocata e comunicata per iscritto (con posta elettronica certificata), ai Soci e agli Associati almeno cinque giorni prima della data stabilita in qualsiasi momento dell’anno per decidere su:

  • problematiche che rivestono carattere di straordinarietà o emergenza;
  • argomenti tali da non potersi configurare di competenza del consiglio direttivo;
  • modifiche statutarie;
  • scioglimento dell’Assoacustici.

L’assemblea straordinaria è convocata, salvo per quanto previsto dall’art. 33, dal consiglio direttivo con propria delibera su:

  • richiesta del Presidente dell’Assoacustici;
  • richiesta scritta e motivata, firmata da almeno un decimo dei Soci (in regola con il pagamento della quota associativa);
  • richiesta scritta e motivata dalla maggioranza del collegio sindacale;
  • richiesta scritta e motivata dalla maggioranza dei Consiglieri.
Art. 18
Regole e validità delle assemblee
Le assemblee dei Soci, sia ordinarie sia straordinarie, seguono le modalità previste dal regolamento d’attuazione dello statuto.
Art. 19
Il Consiglio Direttivo
L’Assoacustici è guidata da un consiglio direttivo composto da un numero minimo di 3 Soci eletti dall’assemblea. La carica è “ad personam” e quindi non può essere delegata. Il consiglio direttivo dura in carica quattro anni. Il nuovo consiglio direttivo deve insediarsi entro trenta giorni dalla proclamazione degli eletti. La prima convocazione è indetta dal consigliere che nelle votazioni ha riportato il maggior numero di voti. Il Consiglio elegge al proprio interno:

  • Il Presidente
  • Uno o Due Vice Presidente
  • Il Segretario
  • Il Tesoriere

Il consiglio direttivo può nominare inoltre i membri e i responsabili delle commissioni, degli uffici dell’Assoacustici e i Consiglieri delegati alle varie attività Sociali. Sono compiti del consiglio direttivo:

  • formulare il programma delle attività Sociali;
  • predisporre ed emanare i regolamenti che dovranno essere ratificati alla prima assemblea utile;
  • adottare i provvedimenti disciplinari e la radiazione dei Soci stabiliti dal collegio dei probiviri;
  • Stabilire le quote d’iscrizione annuali.

Il consiglio direttivo è convocato dal Presidente dell’Assoacustici o in caso d’impedimento da uno dei Vice Presidente. Le riunioni del consiglio direttivo sono valide quando interviene la maggioranza dei Consiglieri. Le decisioni sono prese a maggioranza dei Consiglieri presenti. In caso di parità prevale il voto del Presidente. I Consiglieri subentrati in carica vi partecipano sino alla scadenza del mandato del consiglio direttivo. Le decisioni del consiglio direttivo sono valide anche se raccolte per mezzo di e-mail a cura del Presidente e/o della Segreteria. Qualora sia in carica un numero di Consiglieri inferiore al numero minimo previsto si deve, entro trenta giorni, indire nuove elezioni. Nel frattempo, il Presidente e il consiglio direttivo rimangono in carica per svolgere l’ordinaria amministrazione. La convocazione è inviata ai membri del consiglio direttivo, ai Probiviri e al collegio Sindacale se eletto.

Art. 20
Il Comitato Esecutivo
Il comitato esecutivo è composto dai seguenti membri:

  • Il Presidente
  • Il Segretario
  • Il Tesoriere

Il comitato esecutivo può essere integrato con un massimo di due Consiglieri nominati dal consiglio. In caso d’impedimento del Presidente questi nominerà in sua vece un Vice Presidente. Il Comitato Esecutivo da seguito a quanto stabilito dal consiglio direttivo.

Art. 21
Il Presidente dell’Associazione

Il Presidente è il rappresentante legale dell’Assoacustici e la rappresenta di fronte a terzi e in giudizio. Svolge l’ordinaria amministrazione. Ad Esso spetta la firma Sociale. E’ responsabile dell’attuazione degli scopi dell’Assoacustici e risponde dei fatti amministrativi compiuti in nome e per conto dell’Assoacustici. Stipula i contratti e firma la corrispondenza che impegna l’Assoacustici compresa l’apertura di conti correnti bancari e postali. Garantisce il rispetto delle norme statutarie.

Art. 22
I Vice Presidente

I Vice Presidenti collaborano con il Presidente nella guida e gestione dell’Assoacustici e lo sostituiscono (in ordine di anzianità come data d’iscrizione all’associazione o secondariamente in base all’anzianità anagrafica) in tutti quei casi in cui al Presidente non è possibile partecipare alle attività degli organismi dell’Assoacustici e in tutte le manifestazioni in cui è richiesta la Sua presenza. Qualora il Presidente fosse temporaneamente impedito, il primo Vice Presidente, designato dal consiglio, Lo sostituisce a tutti gli effetti di legge e in conformità dello statuto.

Art. 23 e 24
Il Tesoriere ed il Segretario
Il Tesoriere è responsabile dell’amministrazione dell’Assoacustici, secondo le delibere del consiglio direttivo e dell’assemblea, ed è incaricato, in collaborazione con i Sindaci e il commercialista, di predisporre i bilanci da presentare, per approvazione, al consiglio e quindi all’assemblea. Il Segretario è responsabile del funzionamento della Segreteria.
Art. 25
Consiglieri delegati
I Consiglieri delegati dal consiglio direttivo sono incaricati di sovrintendere e/o seguire specifiche attività Associative.
Art. 26
Il collegio Sindacale, se eletto

È facoltà dell’Assemblea, sentito il parere dei consiglieri in carica, decidere se esiste la necessità di nominare un Sindaco o un Collegio Sindacale. L’eventuale collegio sindacale è composto di un minimo di un membro anche esterni all’Assoacustici eletti dall’assemblea e dura in carica quattro anni. I membri del collegio sindacale hanno diritto di partecipare, senza diritto di voto, alle riunioni del consiglio direttivo. Il collegio sindacale, se eletto, ha il compito di controllare la gestione contabile dell’Assoacustici e redigere una relazione scritta sui bilanci da presentarsi in assemblea. Il collegio sindacale, può in qualsiasi momento accedere a tutti i registri contabili dell’Assoacustici e verificare l’entità del patrimonio, delle entrate e dei fondi dell’Assoacustici. La carica di Membro del collegio sindacale è incompatibile con quella di Consigliere. Per gravi motivi, tali da non poter essere affrontati dal consiglio direttivo, il collegio sindacale, a maggioranza, può procedere direttamente alla convocazione dell’assemblea straordinaria.

Art. 27
Il collegio dei Probiviri
L’eventuale collegio dei probiviri dura in carica quattro anni ed è composto di un minimo di tre membri eletti dall’assemblea di cui uno può essere esterno all’Assoacustici. Il collegio dei probiviri ha i seguenti compiti:

  1. vigilare sull’osservanza da parte dei Soci del codice deontologico e dello statuto;
  2. comporre amichevolmente tutte le controversie che dovessero sorgere tra i Soci e tra i Soci e l’Associazione, sull’interpretazione e applicazione del presente statuto.

Il collegio dei probiviri ha il compito di comminare le sanzioni disciplinari secondo gli articoli dello Statuto e secondo le regole previste dal Codice Deontologico e dal Regolamento. Le decisioni del collegio dei probiviri, trasmesse per iscritto al consiglio direttivo, dovranno sempre essere motivate. I Probiviri hanno diritto di partecipare, senza diritto di voto, alle riunioni del consiglio direttivo.

Art. 28
Il Collegio Arbitrale
I Soci s’impegnano a rimettere a decisione arbitrale ogni soluzione di controversia tra i Soci. Il collegio arbitrale è composto di tre membri Soci, di cui due nominati dalle parti in controversia e il terzo dai primi due Arbitri. Il collegio degli arbitri redige apposito verbale di deliberazione disponibile ai Soci.
Art. 29
Commissioni, Uffici, Comitati e Gruppi

Per determinati compiti o esigenze specifiche, di valenza temporale o permanente, in ottemperanza a regolamenti d’attuazione o delibere dell’assemblea o del consiglio, possono essere istituite commissioni, uffici, comitati e gruppi di lavoro. La composizione e il funzionamento di tali organismi avvengono secondo le modalità previste dal regolamento d’attuazione dello statuto.

Art. 30
Sezioni territoriali

Nell’ambito dell’Associazione possono essere costituite delle sezioni territoriali nelle diverse zone geografiche del territorio nazionale. La composizione e il funzionamento di tali organismi avvengono secondo le modalità previste dal regolamento d’attuazione dello statuto.

Art. 31
Il Delegato di Sezione

Dopo la costituzione della sezione territoriale tutti i Soci e gli Associati residenti nella corrispondente zona geografica sono membri della sezione territoriale. Tra i membri della sezione territoriale è eletto, come da regolamento, il Delegato di sezione. Lo Stesso sarà convocato dal consiglio direttivo con facoltà di voto per i soli temi che riguardano la propria sezione e su delega del Presidente può rappresentare di fronte a terzi l’Assoacustici nell’ambito territoriale della sezione.

Il delegato di sezione decade dopo mozione di sfiducia di un terzo dei Soci della sezione territoriale o per mancanza dei requisiti o per decadenza del consiglio.

Art. 32
I Soci corrispondenti

Nelle zone dove non esiste una sezione territoriale, il consiglio direttivo può nominare un Socio corrispondente con il compito di curare gli interessi dell’Assoacustici nella zona, dare assistenza per quanto nelle loro possibilità, ai Soci ivi residenti, riferire al consiglio direttivo su tutto ciò che concerne l’attività e le iniziative svolte dai Soci che implichino e impegnino l’Assoacustici. Il Socio corrispondente sarà convocato dal consiglio direttivo con facoltà di voto per i soli temi che riguardano la propria sezione e su delega del Presidente può rappresentare di fronte a terzi l’Assoacustici nell’ambito territoriale della sezione.

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Titolo quinto – Provvedimenti Disciplinari
Art. 33
Caratteristiche del provvedimento

I Soci e gli Associati inadempienti agli obblighi derivanti dal presente statuto, dal codice deontologico o dal regolamento sono sottoposti a provvedimento disciplinare su richiesta motivata scritta e inviata al consiglio direttivo (da qualsiasi altro Socio o organo). I provvedimenti disciplinari devono sempre essere motivati e adottati dopo avere sentito l’interessato. I Soci e gli Associati per i quali intervengano motivi che rendano incompatibile la prosecuzione del rapporto associativo, possono essere sottoposti al provvedimento di radiazione, che sarà motivato per iscritto.

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Titolo sesto – Disposizioni Generali
Art. 34
Modifiche allo Statuto
Lo statuto può essere modificato esclusivamente con le modalità previste dal presente articolo. Il consiglio direttivo sottopone al voto dell’assemblea straordinaria gli emendamenti proposti entro sei mesi dal ricevimento degli stessi. Le modifiche allo statuto possono essere proposte con le modalità seguenti:

  1. da parte di almeno un decimo dei Soci attraverso una petizione al consiglio direttivo, contenente la sostanza degli emendamenti;
  2. da parte di almeno due terzi dei Consiglieri.

Le proposte di modifica dello statuto devono essere inviate ai Soci almeno cinque giorni prima dell’assemblea straordinaria nella quale saranno votate. Le proposte di modifica saranno adottate con il voto favorevole dei due terzi dei Soci oppure alla maggioranza dei votanti a un’ulteriore assemblea straordinaria da convocarsi almeno 30 giorni dopo la precedente citata.

Art. 35
I regolamenti

Il consiglio direttivo ha la facoltà di emanare e di adottare regolamenti purché compatibili con il presente statuto. I regolamenti diventano operativi dopo l’approvazione del consiglio direttivo e la comunicazione ai Soci e Associati. Il nuovo regolamento dovrà essere sottoposto alla ratifica dell’assemblea ordinaria o straordinaria immediatamente successiva all’emanazione dei regolamenti.

Art. 36
Durata dell’associazione
La durata dell’associazione è illimitata.
Art. 37
Scioglimento dell’associazione
Lo scioglimento dell’Assoacustici può essere fatto solo con il voto palese favorevole della maggioranza dei Soci durante un’assemblea straordinaria appositamente convocata, e in caso di non raggiungimento del quorum dei tre quarti dei soci votanti in una seconda assemblea straordinaria appositamente convocata. La proposta di scioglimento deve essere comunicata ai Soci e Associati nella convocazione dell’assemblea straordinaria indetta per la deliberazione. Per l’associazione vige l’obbligo di devolvere il patrimonio dell’ente, in caso di scioglimento per qualunque causa, ad altra associazione con finalità analoghe o a fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’articolo 3, comma 190, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e salvo diversa destinazione imposta dalla legge. In caso di scioglimento il patrimonio Sociale sarà devoluto, con delibera a maggioranza dell’assemblea straordinaria a una o più iniziative affini o benefiche con esclusione di ciò che è stato donato con la clausola della restituzione al donatore o diversa destinazione imposta dalla legge, dopo che siano saldati gli impegni dell’Assoacustici e gli oneri della liquidazione.
Art. 38
Disposizioni finali

Per quanto non previsto dal presente statuto e dalle leggi in materia valgono le disposizioni del Regolamento. Le comunicazioni ai Soci e Associati, le convocazioni dell’assemblea ordinaria e/o straordinaria e le consultazioni referendarie sono comunicate ai Soci e Associati per posta, posta elettronica certificata o diffuso tramite il portale dell’Assoacustici o pubblicato sui mezzi di comunicazione Associativi.

Art. 39
Foro di Competenza
Per le controversie tra i Soci e Associati e l’Associazione il foro competente è quello di Saronno.

20 novembre 2023

Ratificato dall’Assemblea Straordinaria del 18 dicembre 2023.

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